L'ottava Meraviglia del Mondo
Una montagna, tre paesi, sette valli. E’ il Tour del Monte Bianco: inaugurato nel 1767 da De Saussure, celebrato da tutti i viaggiatori, resta uno degli itinerari più affascinanti. Il magnifico percorso si snoda tra Italia, Francia e Svizzera, con tappe di cammino che variano dalle 5 alle 6 ore al giorno
INFORMAZIONI GENERALI
Periodo: Agosto
Durata: 12 giorni
Livello: Escursionistico
Altitudine massima: 2558 m
Sistemazioni durante il trekking: Hotel e Rifugi Alpini
Numero di partecipanti : Min. 8 – Max. 10
La nostra Avventura:
1° GIORNO (pasti: -/-/C)
Courmayeur – Rifugio Elena
Ritrovo con i partecipanti nella piazza centrale di Courmayeur. Breve briefing delle guide e partenza per il nostro tour. Dal centro di Courmayeur, in cima alla Val d’Aosta, saliremo al Rifugio Bertone, incredibile punto panoramico sul versante meridionale del massiccio. Da qui proseguiremo in quota, lungo uno splendido sentiero balcone per raggiungere prima il rifugio Bonatti e infine il rifugio Elena. Durante il nostro cammino saremo sovrastati da enormi pareti rocciose, ghiacciai, dai pilastri del Bianco , il dente del gigante e le Grand Jorasses mentre il panorama si aprirà sempre più verso il Mont Dolent, “la cima dei tre Paesi”, dove Italia, Svizzera e Francia si incontrano.
Pernottamento e cena in rifugio
2° Giorno (pasti: C/-/C)
Rifugio Elena – La Fouly
Con questa tappa lasciamo il versante italiano del massiccio per entrare nella idilliaca Val Ferret svizzera: la vetta non sarà più visibile fino a quando, dopo tre giorni, non oltrepassiamo il confine con la Francia. Pascoli, alpeggi, paesaggi bucolici e villaggi che sembrano fuori dal tempo caratterizzano questa prima tappa in territorio elvetico. Se le condizioni meteo saranno favorevoli percorreremo una variante che , invece di percorrere un lungo tratto di strada, dapprima sterrata e poi asfaltata, ci consentirà di camminare tra pascoli e boschi, con magnifiche vedute sul Mont Dolent , il Tour Noir e i suoi ghiacciai.
Pernottamento e cena in hotel
3° Giorno (pasti: C/-/C)
La Fouly – Champex-lac
Questa tappa del TMB è quella che più frequentemente viene saltata da chi affronta il giro e non ha a disposizione tutto il tempo necessario. A torto ritenuta poco interessante per il fatto di non guadagnare mai altitudine rispetto al fondovalle e perché priva delle grandi viste che le altre tappe offrono, permette invece, a chi decide di affrontarla, di immergersi in una bucolica realtà fatta di pascoli, baite, piacevoli paesini e dolci paesaggi, tipicamente svizzeri.
Pernottamento e cena in hotel
4° Giorno (pasti: C/-/C)
Champex-lac – Trient
Dalla località di Champex, collocata sulle sponde di grazioso lago, ci addentriamo in bellissimi boschi, seguendo il percorso ufficiale del Tmb che ci condurrà al Rif. Bovinette nel mezzo dell’Alpe Bovine. Lasciato l’alpeggio alle spalle, dopo una breve salita arriveremo a quota 2020, per poi iniziare la discesa verso il Col de La Forclaz 1528. La discesa nel bosco all’inizio è abbastanza ripida e insidiosa, ma via via che si perde quota diventa sempre più divertente e scorrevole, il tutto però senza pericoli di rilievo
Pernottamento in hotel
5° Giorno (pasti: C/-/C)
Trient – Montroc
Questa tappa del TMB porta nuovamente ad ammirare la principale vetta del massiccio da quando si passa il Col de Balme e si entra in territorio francese. Trascurando il percorso ufficiale affronteremo una variante che, benché più lunga , risulta meno noiosa e permette di ammirare gli stupendi panorami (sul piccolo Glacier des Grands e il più grande Glaciers du Trient ) che la salita al Refuge les Grands offre.
Pernottamento e cena in hotel
6° Giorno (pasti: C/-/C)
Montroc – Refuge de la Flagere
Quella di oggi è una delle tappe più celebrate di tutto l’itinerario. Ai piedi delle Aiguilles Rouges percorreremo il sentiero “balcone” che, a mezza costa, attraversa l’omonima Riserva Naturale. Come nei giorni precedenti, trascuriamo il percorso ufficiale preferendo la variante che sale fino al Lac Blanc . Questa variante offre straordinarie vedute del versante settentrionale del massiccio, con l’Aiguille Verte, il Mer de Glace e la parete nord della Grandes Jorasses a fare da cornice alla vetta del Monte Bianco.
Pernottamento e cena in rifugio
7° Giorno (pasti: C/-/C)
Refuge de la Flagere – Les Houches
Proseguiamo il percorso lungo il “sentiero-balcone” che si affaccia sul versante settentrionale del massiccio regalando viste impagabili e che culmina nei 2525 metri di altitudine della vetta del Brévent, riconosciuta fin dal ‘700 come uno dei migliori punti di osservazione del Monte Bianco. Una tappa lunga e a tratti faticosa, che termina con la ripida e interminabile discesa a Les Houches, tradizionale punto di partenza e arrivo per gli escursionisti francesi e del nord Europa.
Pernottamento e cena in hotel
8° Giorno (pasti: C/-/C)
Les Houches – Les Contamines
Oggi entriamo nel versante occidentale del massiccio, questa tappa è dominata nella prima parte dalla parete di ghiaccio dell’Aiguille de Bionnassay e in seguito da quelle più lontane dei Dômes de Miage.
Pernottamento e cena in chalet
9° Giorno (pasti: C/-/C)
Les Contamines – Refuge croix du bonhomme
Lasciandoci alle spalle la Valle di Les Contamines-Montjoie percorreremo l’antico tracciato di origine romana che sale fino al Col du Bonhomme, attraversando solitarie vallate. Durante il nostro cammino giornaliero pagheremo un tributo, aggiungendo una pietra al cumulo che si incontra poco prima di raggiungere il Col du Bonhomme, alla dama e alla sua damigella che, secondo la leggenda, in quel punto persero la vita durante una tempesta di neve.
Pernottamento e cena in rifugio
10° Giorno (pasti: C/-/C)
Refuge col de la croix du bonhommr – Refuge Robert Blanc
Bella tappa che ci permetterà di raggiungere il panoramico col des Fours per poi raggiungere i verdi pascoli della valle des GLaciers dominata dalla sagoma delll’Aiguille des GLaciers e dell’ononimo splendido ghiacciaio. Da qui saliremo fino al refuge robert blanc , su un sentiero che costeggia la morena del ghiacciaio collocato tra pietraie e rocce montonate.
Pernottamento e cena in rifugio
11° Giorno (pasti: C/-/C)
Refuge Robert Blanc – Rifugio Monte Bianco CAI UGET
Dal Rifugio Robert Blanc inizia una solenne traversata con bellissime vedute sul ghiaccio des Glacier e sull’intera vallata sottostante, tra morene e rocce montonate che obbligano a ripetuti e impegnativi saliscendi. Al col de la Seigne ritroviamo “l’autostrada” del TMB, su cui rientriamo in Valle d’Aosta nella splendida cornice delle Pyramides Calcaries e della val Veny, dove raggiungeremo il nostro ultimo punto tappa: Il rifugio Monte Bianco CAI UGET.
Pernottamento e cena in rifugio.
12° Giorno (pasti: C/-/C)
Rifugio Monte Bianco CAI UGET – Courmayeur
Oggi la sveglia suona tardi e si fa colazione con calma. Siamo giunti alla fine del nostro trek. Un paio di orette di cammino e raggiungiamo Courmayer dove chi vorrà avrà tutto il tempo per visitare il museo delle guide alpine di Courmayeur e/o raggiungere i raggiungere , con la skyway, i 3466 metri della Punta Helbronner.
Sistemazioni negli hotel e nei Rifugi
Il pernottamento sarà in camerate da 4/6/8/12/18 posti. Il numero di posti in camerata varia in base all’hotel/rifugio previsto per il pernotto
Clima e temperatura
Il tour del monte bianco Blanc si svolge prevalentemente in alta montagna e, anche se in periodo estivo, il clima può essere mutevole senza preavviso. L’abbigliamento e la preparazione sono importanti per il suo svolgimento anche a forti sbalzi climatici.
Quote individuali di partecipazione
Quota base 8-10 partecipanti: a partire da 1200 €
Assicurazioni (facoltative)
- Assicurazione per copertura medica 33,62€ fino a 64anni.
- Assicurazione per copertura medica ed annullamento € 47,52 fino a 64anni (franchigia 20%, include anche la messa in quarantena)
*per chiarimenti sulle assicurazioni proposte o per valutare soluzioni alternative sarete messi in contatto con il responsabile del tour operator.
La quota comprende
- 11 pernottamenti in rifugi alpini ed alberghi
- Pasti come indicato sul programma dettagliato (cene e colazioni)
- Servizio accompagnamento di una guida escursionistica certificata
- Mappa topografica del massiccio del Monte Bianco
- Assistenza telefonica h24 durante tutto il tour
La quota non Comprende
- Pranzi a sacco che dovranno essere acquistati giornalmente
- Assicurazione internazionale (consigliata)
- Escursioni e visite facoltative, non previste in programma
Supplementi su richiesta
- Trasferimenti per/dal punto di partenza del tour
- Voli aerei da/per Torino da tutti i maggiori scali italiani
- Notte extra in rifugio o hotel (giorno prima della partenza del tour o per i giorni successivi alla fine del tour)